Il network Europeo di sorveglianza rapida della mortalità – Euromomo che dispone dei dati di 27 paesi europei tra cui l'Italia, con i dati del SISMG forniti dal DEP Lazio, ha pubblicato un breve articolo su Eurosurveillance sull'impatto della seconda ondata di Covid-19 a livello europeo sulla mortalità totale per classi di età.
L’asma è una patologia la cui prevalenza è in aumento e per la quale la tempestività della diagnosi e l’aderenza ai protocolli terapeutici consentono di evitare episodi gravi e il conseguente ricovero.
L'utilizzo dei nuovi media digitali è molto diffuso tra adolescenti e giovani adulti. L'anonimato, la facilità di uso e l’accessibilità offerta dal web e dai social media offrono un potenziale significativo per interventi di informazione sanitaria per chi difficilmente utilizza canali informativi più tradizionali.
Sin dall’inizio dell’epidemia, il monitoraggio dei casi e dei decessi COVID-19 è stato possibile attraverso la Sorveglianza integrata, microbiologica ed epidemiologica condotta dall'Istituto Superiore di Sanità.
L’Associazione Italiana di Epidemiologia, in collaborazione con il DEP Lazio, ha condotto una rapid review di articoli pubblicati e letteratura grigia, seguendo predefiniti criteri di eleggibilità e consultando database elettronici, repository di articoli non ancora pubblicati, siti web e database di centri di ricerca internazionali sulla salute, con lo scopo di identificare e descrivere l’effetto dell’introduzione dei lockdown nazionali sulla diffusione del COVID-19.
L’Italia è uno dei paesi europei più colpiti dal COVID-19. Su larga scala i dati hanno evidenziato la forte eterogeneità geografica dell’epidemia, ma che informazioni ci danno le analisi su scala ridotta, a livello comunale o di zona urbanistica?
Nell’ambito dell’accordo di collaborazione stipulato tra l’Istituto Superiore di Sanità e il Dipartimento di Epidemiologia del SSR ASL Roma 1, il DEP ha ricoperto il ruolo di Evidence Review Team (ERT), per la realizzazione del progetto “I disturbi dello spettro autistico: attività previste dal decreto ministeriale del 30.12.2016”.
Le aree verdi presenti nelle nostre città svolgono numerose funzioni utili, tra cui quella di mitigare l'impatto delle esposizioni ambientali, nella popolazione e in particolare nei bambini, che tuttavia crescono sempre più in contesti urbani esposti a diversi fattori di rischio ambientali.
Il sito PiccoliPiù In Forma si popola di nuovi contenuti volti a sensibilizzare genitori e bambini verso stili di vita sostenibili per l’ambiente con importanti benefici per l’ambiente e la salute.
Il linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) è una patologia tumorale aggressiva spesso refrattaria ai trattamenti attualmente disponibili (immuno-chemioterapia/trapianto autologo di cellule staminali) e con un’alta incidenza di recidive. Recentemente è stata approvata dall’AIFA una nuova terapia a cellule ingegnerizzate (CAR-T) per i pazienti con recidiva o refrattari dopo due o più linee di terapia sistemica.
Grazie a una collaborazione tra il Dipartimento di Epidemiologia e la London School of Hygiene and Tropical Medicine è stato condotto uno studio per stimare l’impatto del Covid-19 sulla mortalità in Italia tra Febbraio e Maggio 2020 che utilizza i dati resi disponibili dall’ISTAT.
L’uso del Pronto Soccorso (PS) può essere considerato un indicatore di accessibilità e qualità delle cure primarie e territoriali offerte alla popolazione.
Grazie alla collaborazione tra diverse Istituzioni impegnate nel contrasto alle disuguaglianze sociali di salute, è stato attivato un progetto di ricerca-azione atto a migliorare la salute degli abitanti di Bastogi, un’area urbana particolarmente marginalizzata nella periferia Nord-Ovest di Roma.
VIGOUR, Evidence-based Guidance to Scale-up Integrated Care in Europe è un progetto di ricerca - cofinanziato dal Programma Salute dell'Unione Europea - che si pone l'obiettivo di supportare efficacemente le autorità di cura nella progressiva trasformazione dei propri sistemi sanitari e assistenziali, al fine di fornire modelli sostenibili per l'assistenza integrata che faciliteranno l'identificazione e lo scaling-up delle buone pratiche.
Le polveri desertiche esercitano effetti avversi sulla salute, tuttavia le evidenze epidemiologiche sono contrastanti a causa dei diversi approcci di indagine adottati.
La fistola arterovenosa (FAV) è il miglior tipo di accesso vascolare per i pazienti in emodialisi cronica e si associa con la migliore sopravvivenza del paziente.
Il modello organizzativo per la cura del tumore maligno della mammella è focalizzato sullo sviluppo di una rete integrata con strutture territoriali e ospedaliere, e l’istituzione dei centri di senologia (Breast Unit).