Associazione tra mortalità e indice di stress termico UTCI in Europa usando i dati ERA-5 Stampa

era-5 datiIl gruppo collaborativo MMC Network, di cui fa parte anche il DEP Lazio, ha utilizzato i dati globali climatici di rianalisi del ECMWF disponibili sulla piattaforma Copernicus data Store (CDS) come fonte alternativa di dati meteo-climatici per condurre studi epidemiologici.

 

Il vantaggio dei dati ERA-5 rispetto ai dati delle centraline è che forniscono una copertura geografica completa del territorio, permettendo di avere una stima di esposizione meteoclimatica anche per le zone semi-urbane e rurali dove non ci sono monitor e non sono disponibili serie storiche di dati.

Nello specifico è stato preso in considerazione l’indicatore di stress termico Universal Thermal Climate Index (UTCI) per stimare il rischio di mortalità per esposizioni al caldo e al freddo.
Sono stati considerati i dati di 21 città in 9 paesi europei, tra cui Roma, e attraverso uno studio di serie temporale con modelli a lag distribuiti non-lineari confrontate le stime usando dati da centralina e dati da modello per testarne la validità. Lo studio evidenzia che le stime sono molto simili con i diversi indicatori calcolati usando sia i dati osservati che da modello ERA-5, indicando come i dati di re-analisi possono essere una valida fonte alternativa di dati di esposizione ambientale anche per studi in ambito epidemiologico.

Clicca qui per andare al link della pubblicazione.

 

 

Questo sito utilizza cookies tecnici e di terze parti per funzionalità quali la condivisione sui social network e/o la visualizzazione di media. Chiudendo questo banner, cliccando in un'area sottostante o accedendo ad un'altra pagina del sito, acconsenti all’uso dei cookie. Se non acconsenti all'utilizzo dei cookie di terze parti, alcune di queste funzionalità potrebbero essere non disponibili. Per maggiori informazioni consulta la pagina privacy policy.

Accetto i cookie da questo sito.
EU Cookie Directive plugin by www.channeldigital.co.uk