Effetti a lungo termine degli inquinanti atmosferici sulla mortalità respiratoria e cardiovascolare ad Ancona |
Uno studio a cui ha preso parte il DEP ha valutato il carico di mortalità attribuibile all'esposizione a lungo termine al particolato ambientale (PM2.5, PM10) e al biossido di azoto (NO2) nella città di Ancona, in cui troviamo uno dei principali porti commerciali italiani. Le concentrazioni annuali di PM2,5 e NO2 sono risultate più elevate nell'area vicina al porto rispetto al resto della città. Sono state osservate associazioni positive tra ciascun inquinante e la maggior parte degli esiti di mortalità, con stime fino al 7,6% per l'aumento di 10 µg/m3 di NO2 e la mortalità cardiovascolare e del 15,3% per l'aumento di 10 µg/m3 di PM2,5 e il cancro ai polmoni. Questo studio conferma gli effetti a lungo termine del PM e dell'NO2 sulla mortalità in particolare relativamente alle aree vicine al trasporto marittimo e alle emissioni portuali, e diventa pertanto fondamentale sostenere strategie di mitigazione efficaci e mirate. |